Viaggia e vivi l'Appennino, da Ravenna a Firenze e
da Firenze a Ravenna
Sali a bordo di questo treno speciale che ti condurrà nel cuore dell'Appennino Tosco Romagnolo, alla scoperta di paesaggi mozzafiato e delle terre di Dante.
Scegli il tuo itinerario, curiosando e prenotando a tuo piacimento tra le nostre proposte; a Ravenna, Faenza, Brisighella o nelle deliziose cittadine toscane. Il territorio è ricco di eventi, sagre e occasioni per tutti i gusti .
Potrete avere informazioni sugli orari e acquistare biglietti del treno sul sito internet di Trenitalia o presso la reception del nostro hotel.
“La Faentina”, ferrovia transappenninica Faenza-Firenze dal 1893, è un' esperienza sicuramente da non perdere per chi preferisce viaggiare in totale relax, e godersi il panorama invece che correre o stare in coda in caotiche autostrade.
Quando cioè un viaggio diventa una piccola vacanza esclusiva: attraversare l’Appennino tosco-romagnolo a bordo di un treno “a bassa velocità”, fuori dalle grandi linee di comunicazione, da Faenza a Firenze, o viceversa, lungo le Valli del Mugello, della Sieve e del Lamone. La stazione di partenza, con più collegamenti giornalieri, è Faenza, collegata anche a Ravenna, per arrivare a Firenze.
Le fermate sono numerose, tra le più importanti: Brisighella, Marradi e Borgo San Lorenzo, centri storici ricchi di pievi, palazzi signorili e musei della civiltà contadina e appenninica.
Ma protagonista del viaggio è il paesaggio: vecchie vigne, ulivi, antiche case coloniche, fino ai boschi selvaggi di castagno e faggio, mulattiere e, poi, scendendo, colline ricche di frutteti .
Quando cioè un viaggio diventa una piccola vacanza esclusiva: attraversare l’Appennino tosco-romagnolo a bordo di un treno “a bassa velocità”, fuori dalle grandi linee di comunicazione, da Faenza a Firenze, o viceversa, lungo le Valli del Mugello, della Sieve e del Lamone. La stazione di partenza, con più collegamenti giornalieri, è Faenza, collegata anche a Ravenna, per arrivare a Firenze.
Le fermate sono numerose, tra le più importanti: Brisighella, Marradi e Borgo San Lorenzo, centri storici ricchi di pievi, palazzi signorili e musei della civiltà contadina e appenninica.
Ma protagonista del viaggio è il paesaggio: vecchie vigne, ulivi, antiche case coloniche, fino ai boschi selvaggi di castagno e faggio, mulattiere e, poi, scendendo, colline ricche di frutteti .
Qui troviamo il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Se amate muovervi in bicicletta potete addirittura caricare il vostro mezzo sul treno!